Galliani saluta il Monza: un’uscita di scena che profuma di vecchio stile calcistico
Adriano Galliani, il veterano del pallone, ha deciso di voltare le spalle al Monza, rifiutando l’offerta per il ruolo di presidente. Una mossa che, diciamolo, sa un po’ di quei vecchi tromboni del calcio che preferiscono starsene comodi piuttosto che tuffarsi nel caos moderno. Niente da fare per la nuova proprietà e per Fininvest, che si trovano improvvisamente senza il loro pezzo da novanta.
Il dirigente ha motivato la sua scelta con parole che suonano come un addio elegante, ma con un retrogusto di scuse. Milinkovic-Savic contro il rigore del Como: protesta da campione, ma la sentenza del Corriere puzza di ingiustizia!
Pareggio del Napoli: caos negli spogliatoi e la sfuriata di De Laurentiis? Che delusione azzurra!
Napoli-Como, pagelle: Vanja ruba la scena, sfortuna infinita, ma tre segnali positivi per Conte sul campo!
Damiani non ha dubbi: scudetto tra due big, e le altre? Roba da ridere, ma noi laziali non ci arrendiamo!
Alla fine, questa exit stage left di Galliani lascia il Monza a navigare in acque nuove, con la promozione in Serie A che rimane l’obiettivo starne, ma senza il suo tocco da maestro delle retrovie. Chissà se questa mossa tornerà a mordere o se è solo un capitolo chiuso in un libro pieno di colpi di scena.

