Rudi Garcia, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, adotterà un sistema di gioco più simile al 4-3-2-1 che al 4-3-3.
Nell’ultima edizione della Gazzetta dello Sport si cerca di immaginare come sarà il nuovo Napoli, soprattutto per quanto riguarda l’attacco. Rudi Garcia, già a partire dalla partita contro il Genoa, potrebbe introdurre un reparto offensivo inedito, ricco di talento. Con un tridente composto da Lindstrom-Osimhen-Kvaratskhelia, a Napoli ci si può illudere. La squadra campana potrà contare sull’imprevedibilità danese, che aumenterà notevolmente insieme alla qualità tecnica della squadra.
Ecco cosa si legge nel quotidiano milanese: “Chi risulta più curioso e incline a cercare nuove soluzioni è Garcia; il Napoli assomiglierà di più a un 4-3-2-1 che a un 4-3-3: gli esterni si sposteranno sempre più verso il centro del campo. Inoltre, sia Lindstrom che Kvara sono in grado di giocare anche nella corsia opposta e, incrociandosi, potranno creare confusione per le difese avversarie. Il tridente sarà più abile nella creazione di triangolazioni strette per liberare spazi a Victor Osimhen, il miglior marcatore degli azzurri”.
