Secondo quanto rivelato dall’edizione odierna di “Repubblica“, lo staff di Garcìa non ha lasciato le schede atletiche dei giocatori azzurri.
Un vero e proprio sgarro tipico della spocchia dei francesi che rallenta il lavoro di Giuseppe Pondrelli, il preparatore atletico scelto da Walter Mazzarri.
Nella giornata di mercoledì, anche lo staff di Garcìa aveva lasciato Castel Volturno e nell’andare via si è reso protagonista di questo gesto che sta facendo infuriare, non poco i tifosi del Napoli e che ha lasciato senza parole i subentranti.
Nei prossimi giorni, sarà possibile valutare se il Napoli ha veramente voltato pagina. La pausa per le Nazionali si sta per concludere, avvicinando il delicato incontro contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini.
Il Napoli riprende domani la preparazione a Castel Volturno
Per il Napoli, che domani riprende la preparazione con i presenti a Castel Volturno, questo rappresenta uno scontro diretto cruciale, trovandosi attualmente al quarto posto con 21 punti, mentre l’Atalanta è quinta con 20 punti. Il risultato del Gewiss Stadium definirà ulteriormente la lotta per il quarto posto. Il Napoli cercherà di ripartire con Walter Mazzarri dopo la recente sconfitta contro l’Empoli nello Stadio Maradona.
La sconfitta contro gli toscani ha avuto conseguenze gravi per l’ex allenatore del Napoli, Rudi Garcìa, che è stato esonerato dopo i tre punti persi contro l’Empoli di Aurelio Andreazzoli. Oltre alla sconfitta, Garcìa paga per le problematiche che hanno caratterizzato la prima parte della stagione, dal ritiro a Dimaro fino a una settimana fa.
Mazzarri sta già pensando al nuovo Napoli
Walter Mazzarri dovrà affrontare diverse criticità, in quanto la squadra messa in campo da Garcìa è sembrata disorganizzata e poco coesa. La difficoltà difensiva è stata evidente anche nel gol subito in Champions League contro l’Union Berlino.
In attacco, la squadra ha mancato una chiara identità di gioco. Nonostante Garcìa cercasse di introdurre un nuovo stile, non è riuscito a trasmetterlo alla squadra, finendo per far smarrire l’identità che lo scorso anno li ha portati allo scudetto.
