In un acceso intervento su CRC, radio partner della SSC Napoli, Umberto Chiariello ha condiviso le sue riflessioni sulla situazione del club azzurro. Durante la trasmissione “A Pranzo con Umberto Chiariello”, l’analista sportivo ha svelato dettagli intriganti sull’operazione di mercato che coinvolgerebbe il giovane talento argentino.
Un Napoli ambizioso
Umberto Chiariello ha dichiarato: “Oggi mi sbilancio solo una cosa: non so come finirà l’assalto del Napoli a Garnacho ma c’è ed esiste (abbiamo delle conferme, non è una favola da social o una fake news), ed il Napoli ci sta provando sul serio. Le tappe di questa operazione comprendevano il convincimento del giocatore e c’è stato un accordo pluriennale. Adesso c’è la trattativa con lo United…”
L’ambizione del club partenopeo non si ferma qui. Chiariello ha sottolineato l’importanza di sentirsi finalmente orgogliosi, ponendo l’accento sulla storia e l’identità del Napoli: “…Voglio porre l’attenzione sul claim che ha stabilito l’ufficio marketing del Napoli guidato da Tommaso Bianchini, cioè “Proud to be Naples”…“.
Dal passato umile al presente di successo
In un discorso che ricorda i tempi passati, Chiariello ha evidenziato le differenze tra il vecchio Napoli e quello attuale: “A causa del dissesto dei conti e della nostra povertà, non solo di titoli ma economica, non abbiamo mai potuto accedere ai campioni…”
La trasformazione è evidente, con un focus sui recenti obiettivi di mercato: “Oggi il Napoli non va più a prendere i giocatori dall’Empoli o dalla Serie B…”
Il sogno di un nuovo talento
Le trattative per l’acquisizione di Garnacho rappresentano un chiaro segnale del cambiamento e delle nuove possibilità per il Napoli: “Il Napoli che si fa grande con i soldi, con i bilanci in regola…”
Umberto Chiariello ha concluso il suo intervento con una nota di realismo, pur riconoscendo la determinazione della società: “Non so se Garnacho arriverà, può darsi che arriverà un giocatore di secondo piano o che ne arriveranno due o nessuno…”
Il quadro delineato da Chiariello offre uno spunto di riflessione su un Napoli che continua a consolidarsi sia come potenza calcistica che come modello gestionale efficiente.
