Garnacho parla già con Conte: l’affare si conclude a 60 milioni.

Ivan Zazzaroni analizza la vittoria del Napoli a Bergamo

In diretta su Radio Goal, Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, ha condiviso il suo punto di vista sulla recente vittoria del Napoli contro l’Atalanta, parlando ai microfoni di Kiss Kiss Napoli.

La forza del collettivo

“Bellissime le immagini del ritorno da Bergamo, vedere tutti i tifosi sono euforici," ha dichiarato Zazzaroni, sottolineando l’importanza del margine di +16 punti rispetto alla passata stagione. Questo dato evidenzia l’ottimo lavoro svolto dalla squadra e dal tecnico.

Una vittoria cruciale

La vittoria a Bergamo non è passata inosservata per Zazzaroni, che ha sottolineato la difficoltà del match: "Vincere a Bergamo era difficile, per me era la partita più importante, un test importantissimo". La partita rappresentava una sfida cruciale, soprattutto per superare il pregiudizio che vedeva il Napoli in difficoltà contro le grandi squadre.

Le assenze e le nuove strategie

Zazzaroni ha anche puntato l’attenzione sulle assenze di Kvara e Buongiorno, rilevando come il georgiano avesse perso "la testa" a causa di distrazioni esterne come il contratto e il rinnovo. In campo, Neres e Garnacho si sono distinti, con Zazzaroni che afferma: "Neres che ha sguardo di uno che si è appena svegliato dà quella scossa e quella imprevedibilità incredibile". Inoltre, ritiene che Garnacho, in trattativa con Conte, sia "il giocatore giusto, a 60 milioni si fa," mentre Lobotka è stato definito "la chiave di tutto il gioco del Napoli”.

Con queste parole, Zazzaroni ha offerto un ritratto della squadra partenopea che, nonostante le difficoltà e le assenze, continua a dimostrarsi competitiva ai massimi livelli.

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