Garzya spara chiaro sul Napoli di Conte: “Lo scudetto è stato un miracolo!” #Napoli #SerieA #CalcioDuro #EuropaLeague
L’ex calciatore e allenatore Luigi Garzya non ha risparmiato critiche taglienti durante la sua intervista a Radio Marte, nel programma Marte Sport Live. Con un tocco di cinismo calcistico, ha messo in evidenza le sfide che attendono il Napoli sotto la guida di Conte, focalizzandosi sulla necessità di rafforzare la squadra per evitare disastri.
“La nuova sfida di Conte con il Napoli sarà sicuramente quella di fare benissimo anche in Europa, è quasi d’obbligo dopo aver vinto lo scudetto. De Bruyne sarà determinante, con la sua caratura internazionale e con la sua mentalità vincente, a far crescere il Napoli anche a livello di Champions. Ma arriveranno altri acquisti, perché il Napoli non può certo ripetere gli errori dello scorso campionato, quando la rosa era corta e la sessione di gennaio non fu positiva.”
Garzya ha definito il successo del Napoli come un vero colpo di fortuna, passando poi a confrontare giocatori come Ndoye e Chiesa con un approccio diretto che non lascia spazio a illusioni. Ha scelto Ndoye per il suo miglioramento sotto Italiano, mentre ha bollato Chiesa come un ex campione ormai appannato.
“Ecco perché dico che lo scudetto del Napoli di Conte è stato un miracolo. Tra Ndoye e Chiesa scelgo il primo, perché lo svizzero è cresciuto moltissimo con Italiano anche a livello offensivo. Purtroppo Federico sembra non essere più quello di una volta: se tornasse quello che ricordiamo sarebbe un ottimo colpo. Per quanto riguarda l’attacco, non so se il Napoli acquisterà uno come Kean, reduce da una stagione strepitosa, o Nunez, che vuole rilanciarsi. Sarebbe dura tenere in panchina Kean o Nunez, giocando peraltro con il 4-3-3 ed avendo probabilmente quattro esterni d’attacco importanti. In questo senso Lucca sarebbe una soluzione più funzionale”.
In chiusura, Garzya sottolinea le complessità del mercato e della formazione, con un occhio critico sui possibili acquisti per il Napoli, lasciando intendere che solo scelte intelligenti potranno evitare un’altra stagione da incubo.