Quando le vittorie si trasformano in sfoghi: "Non possiamo più accettare certi episodi ingiusti" #SerieA #Gasperini #Genoa #Atalanta
Nel post partita del Gewiss Stadium, il tecnico di casa si è scatenato in un durissimo sfogo che ha lasciato poco spazio a interpretazioni. Dopo il fischio finale del match, l’allenatore ha preso parola senza mezze misure, riflettendo con rabbia sulla gestione arbitrale e le difficoltà vissute in campo.
Con tono deciso ha dichiarato: "Non possiamo più accettare certi episodi ingiusti, che alla lunga minano il morale e il lavoro di una squadra che lotta sempre con onestà." Un chiaro messaggio rivolto a un sistema che, secondo lui, avrebbe bisogno di una presa di posizione più ferma da parte di tutti i protagonisti del campionato.
Il tecnico ha poi aggiunto, con una punta di amarezza: "Quando il campo parla e tu vieni penalizzato da decisioni discutibili, diventa difficile mantenere la concentrazione e l’equilibrio necessario." Parole forti che rispecchiano la frustrazione di chi si sente spesso tradito da episodi fuori dalla propria portata.
Nonostante tutto, l’allenatore si è mostrato determinato a non farsi andare giù le mani: "La squadra continuerà a lottare fino all’ultimo secondo, ma vogliamo rispetto, non favoritismi o trattamenti speciali." Una presa di posizione che conferma quanto il clima all’interno del campionato sia sempre più teso, specie quando si parla di giustizia sportiva.
Senza peli sulla lingua, il tecnico ha chiuso il suo intervento con un appello forte e chiaro: "È ora di smettere con queste dinamiche che penalizzano chi mette il cuore in ogni partita. La lotta deve essere sul campo, non agli uffici." Una richiesta forte, che fa pensare e scuote, in un mondo del calcio dove la passione spesso si scontra con realtà ben più dure.
