Gasperini Analizza la Sconfitta dell’Atalanta contro la Fiorentina
L’allenatore dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha parlato in conferenza stampa dopo la deludente sconfitta per 1-0 contro la Fiorentina, offrendo la sua analisi del match e delle prospettive future della squadra.
Un Giornata Storta
Alla domanda su cosa sia successo alla sua squadra, Gasperini ha risposto: "È stata una giornata così, di quelle in cui puoi incappare nell’arco di un campionato, col cambio di stagione e subito dopo la sosta. Va accettata, purtroppo, poi ci si mette magari quel gol rocambolesco preso a fine primo tempo, in cui stavamo facendo qualcosa in più. Lì si è complicata: senza passo, dinamismo ed energia non la raddrizzi e rischi anzi di subire un altro gol".
Il Sogno Scudetto Svanisce?
Alla domanda sul sogno scudetto, l’allenatore ha commentato: "Direi di sì, era un sogno impossibile che penso sia sparito nella partita con l’Inter. Però lì avevamo giocato bene. Ora abbiamo squadre che hanno fatto strisce di risultati importanti e ci sono ancora 8 partite. Abbiamo un po’ di vantaggio e giocheremo 5 partite in casa su otto. Avremo subito scontri diretti con Lazio e Bologna dai quali dipenderà la classifica, ma anche le altre devono scontrarsi tra loro. Dobbiamo arrivare forti a questo periodo, perché l’Atalanta è terza in classifica nonostante due sconfitte consecutive ed è qualcosa di potente".
Scelte Tecniche e Prestazioni dei Giocatori
Interrogato sulle sue scelte tecniche, in particolare su Lookman e Retegui, Gasperini ha affermato: "Queste son partite in cui non ci sono vie di mezzo e l’Atalanta è questa.
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Arbitro, Infortuni e Prestazioni sulle Fasce
Riguardo alla direzione di gara, Gasperini ha dichiarato: "C’è stato un episodio nel primo tempo, una mano, ma per il resto mi è sembrata normale amministrazione". Sulla questione degli infortuni, ha ammesso: "Alcuni ci mancano da giugno, indubbiamente è stata una sfortuna. Koussonou potrebbe rientrare presto, se non già la prossima settimana quella prima del Bologna. Però è tutto l’anno che siamo in emergenza, tra difesa e attacco, ma la squadra non ha mai avuto grandi problemi. Oggi però non abbiamo tirato in porta, nonostante ci fossero le condizioni per essere molto più pericolosi". Infine, sulle prestazioni lungo le fasce ha concluso: "Lì ci siamo un po’ annullati a vicenda. Sembravamo avere dalla nostra l’inerzia, il gol subito ci ha creato difficoltà e non abbiamo più avuto energie per recuperare. Come partita è abbastanza facile da decifrare".
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