Gattuso prende il comando della nazionale italiana: tra aspettative e polemiche #Calcio #Italia #Gattuso #CTItalia
La scelta della FIGC è caduta su Gennaro Gattuso come nuovo Commissario Tecnico della nazionale italiana. Dopo mesi di indiscrezioni, la "fumata bianca" è finalmente arrivata, chiudendo una telenovela imitata solo dalle più rocambolesche trattative di mercato.
Non rinuncerà a portare la sua solita grinta e carisma in azzurro, elementi che lui stesso definisce come il vero valore aggiunto. Gattuso non è un allenatore qualunque e l’ha dimostrato ampiamente in campo e fuori. La sua nomina è percepita come un messaggio forte e chiaro: "il calcio italiano vuole tornare a lottare con i denti stretti" in una competizione dove la tecnica non basta più.
L’ex centrocampista ha già dichiarato che l’arduo compito di rifondare una squadra che ultimamente ha perso smalto e, soprattutto, personalità, è un ostacolo che accetta con convinzione e senza troppi giri di parole. Chi lo conosce sa che non farà prigionieri, puntando a trasformare la nazionale in una vera e propria corazzata dal carattere spigoloso.
Il suo arrivo mette fine a mesi di incertezze e rappresenta per molti una ventata di novità e speranza ma, come sempre, il cammino sarà irto di ostacoli da superare. Il ritorno di Gattuso al comando segna senz’altro una svolta: "la patria del calcio deve sapere che non si scherza più".
Adesso toccherà a lui dimostrare che le attese e le promesse non sono solo parole al vento, ma pistoni di un motore pronto a far ripartire l’Italia verso nuovi trionfi.