Buona la prima: l’Italia di Gennaro Gattuso passeggia a Bergamo, 5-0 all’Estonia davanti a oltre 22mila spettatori — Kean sblocca, Retegui fa la voce grossa #Italia #Qualificazioni #Bergamo #Kean #Retegui
Buona la prima per Gennaro Gattuso sulla panchina dell’Italia: a Bergamo, davanti a oltre 22mila spettatori, la Nazionale ha dominato l’Estonia con un netto 5-0. Dopo un primo tempo complicato, chiuso sullo 0-0 nonostante le numerose occasioni create, la squadra ha trovato la svolta nella ripresa e non si è più voltata indietro.
Il primo tempo è stato un concentrato di chance sprecate: Kean, Retegui, Politano e Dimarco hanno fallito più di un’occasione limpida, lasciando il risultato inchiodato. L’Estonia, ordinata e disciplinata, ha provato a resistere sfruttando la compattezza difensiva, mentre l’Italia faticava a trovare il guizzo risolutore nonostante la supremazia territoriale.
La ripresa ha cambiato marcia: al 57’ Moise Kean ha sbloccato con un colpo di testa e la partita si è aperta. L’ingresso di Raspadori ha dato ulteriore continuità offensiva — il centravanti ha fornito l’assist per il 2-0 e segnato poi il 3-0 — mentre Retegui ha firmato una doppietta e Bastoni ha arrotondato il bottino, completando la goleada.
Gattuso aveva scelto un approccio spregiudicato fin dall’inizio, schierando una struttura definita come un 4-2-4 camuffato da 4-4-2: Kean e Retegui al centro dell’attacco, Zaccagni e Politano sulle fasce, con Di Lorenzo e Dimarco più alti in fase di costruzione. La scelta tattica ha pagato nella ripresa, quando la squadra ha saputo trasformare la supremazia in gol concreti.
La prova di Bergamo conferma il primato nel gioco per l’Italia, ma resta il monito di non sottovalutare la concorrenza: la Nazionale dovrà comunque guardarsi dalla rincorsa di Israele nel girone I. Una prestazione convincente in vista delle prossime sfide di qualificazione.