Il Napoli potrebbe presto optare per un ritorno al sistema di gioco 4-3-3, lasciando temporaneamente da parte il 3-5-2, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport. Dopo la vittoria contro la Fiorentina e l’approccio positivo del modulo attuale che ha valorizzato giocatori come Raspadori, il club partenopeo starebbe considerando questa variante tattica in vista del ritorno dalla sosta.
Evoluzione tattica in vista
"A Venezia si andrà avanti con ogni probabilità con il 3-5-2, modulo che ha permesso a Raspadori di tornare al centro del progetto Napoli. Ma dopo la sosta…" il ritorno al 4-3-3 appare una strategia concreta. I rientri di Anguissa e Neres potrebbero favorire un sistema più offensivo e fluido, che tanto successo ha portato in passato al Napoli. La formazione guidata dal tecnico azzurro dovrà valutare gli interpreti più adatti per garantire efficacia in attacco.
Prossime sfide in agenda
Il futuro del Napoli si annuncia incerto con il Milan all’orizzonte, una sfida che potrebbe segnare il debutto di questo eventuale cambiamento tattico. Monitorare lo stato fisico dei calciatori chiave sarà cruciale per decidere la formazione definitiva e il modulo con cui sfidare i rossoneri. La decisione potrebbe influenzare significativamente il rendimento della squadra nella fase cruciale del campionato.
Gazzetta – Conte potrebbe cambiare ancora modulo dopo la sosta
Avanti col 3-5-2, ma a tempo. Ovvero: dopo la sosta possibile ritorno al passato, al 4-3-3. A scriverlo è La Gazzetta dello Sport oggi in edicola che analizza il momento degli azzurri dopo la vittoria contro la Fiorentina e spiega che dal Milan in poi il Napoli potrebbe ritrovare il tridente offensivo. Da capire poi quali saranno gli interpreti.
“A Venezia si andrà avanti con ogni probabilità con il 3-5-2, modulo che ha permesso a Raspadori di tornare al centro del progetto Napoli. Ma dopo la sosta, con i rientri probabili di Anguissa e Neres, è possibile il ritorno al 4-3-3, anche…
Per approfondire l’argomento sulla fonte originale