Il tanto atteso rientro di Neres nell’attacco del Napoli potrebbe rappresentare l’elemento chiave per riportare le "magie e quei lampi di classe" che sono mancati come "l’ossigeno nel febbraio nero". Il brasiliano è pronto a lasciare il segno e dare nuova linfa al reparto offensivo. La Gazzetta dello Sport sottolinea l’importanza del suo ritorno per il team azzurro, che ha sofferto per la sua assenza.
Il problema principale riscontrato dal Napoli nel 2025 è la difficoltà di conquistare vittorie in trasferta. C’è un dato che più di tanti emerge nella frenata azzurra: nel 2025 il Napoli fatica tanto a vincere lontano dal Maradona. Nonostante le brillanti prestazioni a Firenze e Bergamo all’inizio della stagione, la squadra ha cercato di mantenere una costante che finora non ha tenuto. La media punti in trasferta, passata da 2,2 nel 2024 a 1,5 nel 2025, evidenzia la differenza di rendimento tra le due stagioni.
Con il ritorno al modulo 4-3-3, Neres è chiamato a sfruttare al meglio i suoi "guizzi, i suoi strappi" e la sua capacità nel dribbling "uno contro uno" per sfruttare le vulnerabilità degli avversari. E allora spazio a Neres, ai suoi guizzi, ai suoi strappi, ai suoi uno contro uno che fanno saltare il banco e aprono il campo. Il commento della Gazzetta sottolinea il ritorno a una formazione vincente, dando spazio ai giocatori che sono stati fondamentali per le precedenti "7 vittorie di fila".
Il Napoli ha davanti una missione tutt’altro che semplice, quella di ritornare in cima alla classifica. Pronti a superare se stessi per tentare il sorpasso in vetta. Missione complicata, ma non impossibile. Il desiderio del club è chiaro: continuare a lottare fino alla fine della stagione per raggiungere il vertice. Il ritorno di un giocatore cruciale come Neres potrebbe, dunque, rivelarsi determinante per il cammino della squadra.
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