Quando ti rifilano una lezione di calcio e nemmeno piangi per orgoglio #Genoa #Milan #Calcio
Il giovane centrocampista del Genoa non ha certo lesinato parole dopo la pesante sconfitta in campionato contro il Milan, mostrando una sincerità pungente che pochi si aspettavano. Ai microfoni di DAZN, il giocatore si è lasciato andare a un’analisi schietta della partita, confessando senza troppi giri di parole cosa non ha funzionato.
"Abbiamo preso una bella batosta, è evidente", ha ammesso senza filtri, mettendo subito in chiaro che le scuse non servono a niente quando il Milan ti fa la festa sul campo. L’amarezza per il risultato è palpabile, ma ancora di più è la presa di coscienza che questa squadra deve fare un passo avanti se vuole evitare figuracce del genere.
Il centrocampista ha poi sottolineato la differenza evidente tra le due squadre: "Loro sono più forti, più organizzati.
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Il dispiacere per i tifosi, che continuano a sostenere nonostante tutto, è chiaro nelle sue parole: "Non era la prestazione che volevamo regalare ai nostri tifosi, ma dobbiamo imparare da queste giornate." Un invito neanche tanto velato a mettere la testa a posto, perché la stagione è lunga e certi scivoloni non possono essere considerati normale amministrazione.
Dunque il messaggio è lanciato: il Genoa deve svegliarsi e dimostrare di valere qualcosa di più. Per ora, il club si ritrova sotto i riflettori con una sconfitta che brucia e un giocatore che, senza peli sulla lingua, ha voluto mettere i puntini sulle i.