Claudio Gentile non risparmia critiche al calcio italiano: troppi stranieri mediocri e pochi spazi per i giovani! #CalcioItaliano #NazionaleItaliana #ProblemiCalcio
Claudio Gentile, ex difensore e opinionista, solleva questioni spinose sul calcio italiano attuale. “Troppi stranieri mediocri in circolazione e mancanza di spazi per i giovani”, queste le sue parole che mettono in evidenza i guai della Nazionale, soprattutto con l’incubo di saltare i prossimi Mondiali. Lui avverte che non qualificarsi sarebbe un colpo durissimo: “Non andarci rappresenterebbe una mazzata definitiva. Una volta può capitare, la seconda pensi alla sfortuna, ma ora non ci sarebbero più alibi”.
La squadra odierna sembra carente di difensori tosti come lo era Gentile ai suoi tempi, famoso per marcature spietate, ad esempio quella su Diego Armando Maradona. Lui nota come oggi tutto sia più caotico e difficile da gestire: “Oggi è tutto più dispersivo, è complicato creare gruppi base come era quello della Juve nel 1982”.
Passando al campionato, Gentile vede ancora il Napoli in pole position per lo scudetto, nonostante le sfide in arrivo. “Il Milan è un esame importante per Allegri, l’Inter è ancora incompleta e la Juventus è all’anno zero”. Infine, si sofferma sulla rottura tra Gianluigi Donnarumma e il Paris Saint-Germain, insinuando che non si tratti solo di questioni tecniche: “Il gioco coi piedi? Mi sono convinto che le reali motivazioni siano altre”. La sua analisi lascia spazio a riflessioni taglienti sull’evoluzione problematica del gioco.