Ghoulam: L’amore per Napoli e i retroscena del calcio, tra infortuni e critiche al campionato
Faouzi Ghoulam, ex difensore del Napoli ora al microfono di Sky, non le manda a dire quando si tratta di ricordi e realtà del pallone. In un mondo dove i calciatori spesso spariscono senza lasciare traccia, lui celebra l’affetto dei tifosi napoletani come qualcosa di genuino, quasi fastidiosamente leale – roba che nel calcio, pieno di ipocriti e giravolte, è rara come un gol su punizione.
“Tra i tanti che potrei raccontare, il mio ricordo più bello a Napoli è stato proprio quando sono andato via, ho avuto testimonianza del grande amore della gente nei miei confronti. E’ stata una prova di ciò che sentivano, la testimonianza che ciò che provavo fosse ricambiato. Quando giochi lo riconosci, questo sentimento, ma solo quando te ne vai ti rendi conto che la gente non ti dimentica, che ti vuole davvero bene. Avere questa riconoscenza, che nel calcio è rara, è la cosa più bella che possa accadere. Avere dimostrazioni simili, specie a livello umano, è stata la cosa più bella della mia vita. Ho ricevuto tanto a livello calcistico e umano. Io mi sento sempre napoletano, mi sento uno di voi. Faccio il commentatore a Sky, naturalmente quando gli azzurri giocano male, lo dico sempre anche per rispetto nei confronti del pubblico e degli stessi tifosi azzurri che capiscono, eccome, di calcio. Ex allenatore sbotta: “Quella voce su di lui è una totale assurdità”
Pjanic non ha dubbi: Napoli è il favorito per lo Scudetto con Conte e rinforzi da urlo, gli altri tremino!
Rampulla: “Meret e Milinkovic, niente rivalità vera, alterniamoli con questo calendario da incubo”
Conte non si accontenta: Neres o Elmas al posto di Politano, e spunta una terza mossa a sorpresa!
Ghoulam non si ferma qui e affronta anche il suo passato con una franchezza che fa innervosire i puristi del politically correct. Parla del suo infortunio senza peli sulla lingua, smontando le solite chiacchiere sugli atleti che forzano i recuperi per i soldi o la fama.
“Non ho accelerato il recupero dopo la rottura del crociato. Stavo benissimo, poi in allenamento ho fatto un movimento innaturale in allenamento. Sono scivolato e mi sono rotto la rotula, ma al ginocchio non ho avuto problemi, quindi il recupero era stato buono.”
Passando al presente, Ghoulam butta lì un’analisi del campionato che non risparmia nessuno, con un tocco di cinismo su come gli infortuni e i cambi in panchina mescolino le carte. Dice che Napoli e Roma guidano la classifica, ma con Inter e Milan sempre in agguato, è un casino prevedere cosa succederà – tra allenatori che arrivano e vanno e squadre che inciampano per un nulla.
Alla fine, non manca un occhiolino a qualche sorpresa: Leonardo Spinazzola sta impressionando come terzino, capace di adattarsi ovunque, e Miguel Gutierrez è entrato in scena come un fulmine, integrandosi alla svelta e lasciando tutti a bocca aperta. In questo circo del calcio, dove le cose cambiano in un battito, Ghoulam ricorda che l’essenziale è tenere gli occhi aperti, senza filtri.