Ghoulam si racconta: un pezzo di cuore azzurro che torna a parlare! #Napoli #ForzaAzzurri #AmorePartenopeo
Faouzi Ghoulam, quel terzino sinistro che ha fatto impazzire San Paolo con le sue folate sulla fascia, ha deciso di aprirsi in una lunga chiacchierata sul Corriere della Sera. Come vero tifoso del Napoli, mi batte forte il cuore solo a pensarci: è come se un vecchio amico di famiglia fosse tornato a casa per raccontarci le sue storie, quelle che ci ricordano i tempi in cui l’azzurro brillava di più.
Immaginatevi: Ghoulam non è solo un ex giocatore, è un simbolo per noi partenopei. Quante volte l’abbiamo visto galoppare sulla sinistra, crossando palloni che facevano tremare le reti avversarie? In quell’intervista, si è messo a nudo, parlando della sua esperienza con la maglia del Napoli, e io, da supporter sfegatato, non posso fare a meno di sentirmi orgoglioso e un po’ nostalgico. Magari ha condiviso aneddoti su quanto fosse dura difendere quella fascia, o su come il pubblico del San Paolo lo faceva sentire a casa, con quel calore tipicamente napoletano che ti entra nell’anima.
Ma andiamo oltre: come tifoso, mi chiedo se queste parole non siano un richiamo a quei valori che ci distinguono da tutti gli altri. Ghoulam ha sempre dato tutto per la squadra, con quella grinta che noi napoletani apprezziamo più di qualunque trofeo. È un peccato che non sia più con noi, ma leggere le sue riflessioni mi fa sperare che il Napoli possa ritrovare quello spirito. Non sto parlando di critiche gratuite, eh – solo di un affetto sincero, quello che ti fa urlare “Forza Napoli!” anche quando le cose non vanno lisce.
In fondo, storie come questa ci ricordano perché amiamo questo sport: non solo per le vittorie, ma per le emozioni che legano un giocatore alla sua gente. Ghoulam resterà sempre un pezzo del nostro cuore azzurro, e spero che questa intervista ispiri i nuovi talenti a dare lo stesso cuore. Avanti, Napoli, sempre!