Il giornalista Gianluca Gifuni, noto per il suo spirito e creatività, ha proposto una serie di soprannomi per i giocatori simbolo del Napoli. Con il suo stile inconfondibile, ha colpito nel segno con appellativi che hanno già iniziato a circolare tra i tifosi.
Il fuoriclasse belga
L’attaccante belga del Napoli, sempre al centro delle discussioni per le sue fabbricazioni in campo, è stato descritto da Gifuni con un soprannome che ne evoca ‘la straordinaria capacità di dribblare avversari come se fossero coni’. Le sue prestazioni sono sotto gli occhi di tutti e questo appellativo sembra sintetizzare perfettamente il suo modo di giocare.
I pilastri del centrocampo
Anche i due pilastri del centrocampo partenopeo non sono sfuggiti all’ingegno del giornalista. Il primo ‘ha un controllo palla che pare opera di un genio della pittura’, mentre il secondo è stato definito con termini che richiamano ‘una forza della natura, capace di dettare il ritmo del gioco come un metronomo infallibile’.
Questi epiteti, coniati da Gifuni, stanno già riscuotendo grande successo tra i sostenitori del Napoli, rendendo ancora più iconici i protagonisti della squadra. Il giornalista, con la sua passione per il calcio e la città, ha saputo creare nuove espressioni destinate a restare nel cuore dei tifosi.
Gifuni: “Ho coniato un soprannome per Lukaku ed uno per Gilmour-Lobotka”
Il giornalista Gianluca Gifuni propone delle espressioni curiose per soprannominare l’attaccante belga e i due centrocampisti del Napoli.
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