Il calciatore georgiano rappresenta una grande scoperta per la dirigenza del Napoli, dimostrando l’efficacia del lavoro svolto da ADL, Giuntoli e anche Spalletti.
Antonio Giordano, un giornalista del Corriere dello Sport, ha condiviso interessanti riflessioni durante un’intervista con Radio Marte. “Kvaratskhelia, Osimhen e Kim sono dei possibili candidati al Trofeo d’Oro: chi merita di più e chi avanza di più? Secondo me, nessuno dei tre lo vincerà, ma ho fatto una dichiarazione banale… Posso esprimere la mia preferenza e dire che Kvara è il più competente e affascinante di tutti: è l’essenza del calcio, perché vai allo stadio soprattutto per vedere le giocate che fa lui. Il calciatore georgiano rappresenta la perfetta incarnazione del calcio. Più di ogni altro, è la perfezione dell’abilità”.
Giordano ha inoltre aggiunto: “Bisogna fare i complimenti al Napoli, innanzitutto a Cristiano Giuntoli, per averlo individuato e acquistato con soli 11 milioni di euro e un ingaggio di 1,4 milioni all’anno per cinque anni. Questo è anche il risultato del lavoro di Luciano Spalletti, che ha valorizzato sia lui che Kim Min-Jae, offrendo uno spettacolo con un calcio nuovo e particolarmente affascinante. E ovviamente, merito anche del lavoro di Aurelio De Laurentiis. Dei tre giocatori del Napoli, alla fine, quello che mi entusiasma di più è Kvara”.