L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport dedica uno spazio alle trattative portate avanti da Cristiano Giuntoli, dirigente della Juventus.
Il lavoro svolto da Cristiano Giuntoli alla Juventus, in questa finestra di calciomercato, non sarà ricordato per importanti acquisti. Il dirigente è stato invece ingaggiato dalla squadra per ridurre i costi. Questo è il suo obiettivo. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, la Juventus ha atteso fino a luglio per lui perché lo considera la persona giusta per ricostruire una squadra solida e vincente, puntando sui giovani, riducendo il numero di giocatori e tagliando gli stipendi. Spalletti snobba le altre: “Lo Scudetto sarà di Napoli o Inter”
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Il nuovo direttore sportivo ha avuto poco più di due mesi per lavorare, ma ha già ottenuto i primi risultati, risparmiando circa 70 milioni grazie a cessioni, ammortamenti e tagli agli stipendi. Ora cercherà di vendere Bonucci e Kostic al miglior offerente. Fino ad ora, la spesa salariale è passata da 95 milioni netti nel 2022-23 agli attuali 83,5 milioni. Addio a Di Maria e Cuadrado, Paredes non è stato riscattato, permettendo alla Juventus di risparmiare 18 milioni netti. Inoltre, risparmierà, almeno in parte, sullo stipendio di Arthur, che è pagato al 40% dalla Fiorentina e che guadagna circa 6 milioni.