L’ex direttore sportivo della SSC Napoli, Cristiano Giuntoli, ha parlato degli argomenti in un’intervista a Repubblica.
Giuntoli ricorda le prime trasferte con la Juventus insieme al padre e riflette sul suo amore per il club. Domenech contro l’Italia: “Giocate male, e quel che mi imposero è uno scandalo imperdonabile”
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Inoltre, fa riferimento al colpo Kvaratskhelia e sottolinea l’importanza delle coincidenze nel mondo dello scouting nel calcio.
Infine, Giuntoli parla del suo approccio al lavoro e del suo ruolo di aggregatore nel club.
Il suo mandato alla Juventus consiste nel cercare la sostenibilità finanziaria, abbassare il monte ingaggi e puntare sui giovani.