Jack Grealish è fuori dai piani di Guardiola, ma si è rimesso a sudare con il City. Napoli ci pensa, con l’ingaggio che resta un bel macigno. #Grealish #ManchesterCity #Napoli #CalcioMercato
Jack Grealish è ormai un reietto nel progetto di Guardiola al Manchester City, tornato ad allenarsi in gruppo da lunedì dopo un mese di programmi personalizzati che l’hanno visto sudare anche in Campania, nella lussuosa costiera amalfitana vicino Ravello. Eppure, questo non cambia un’acida realtà: il centrocampista è ben consapevole di essere fuori dai piani del suo allenatore e, senza un addio, si ritrova a fare da tappezzeria in squadra, con presenze ridotte all’osso – solo una da gennaio.
In Inghilterra, le voci insistono che Everton e West Ham sono ancora affamate del giocatore, proprio come il Napoli, ma l’ostacolo principale resta quello ingaggio, un vero salasso che blocca tutto. Grealish si è allenato da solo per giorni, inclusa quella tappa in costiera amalfitana, dove i tifosi lo hanno bombardato di domande sul Napoli e lui, da furbo, ha risposto con un sorriso evasivo, senza aprire bocca.
Il suo legame speciale con De Bruyne, forgiato negli anni in Premier League, rimane un punto a suo favore, con un grande feeling che potrebbe ancora pesare. Per il Napoli, Grealish è un’idea concreta per rinforzare le corsie esterne, magari pescando ancora una volta dalla Premier League, anche se il suo stipendio elevato richiederebbe che il City contribuisca a pagarlo – una mossa che, diciamolo, non è proprio una passeggiata. Che il calciomercato risolverà questa matassa? Per ora, è tutta da vedere.