Le parole di Grosso sul Sassuolo: un campanello per il Napoli che deve svegliarsi
Fabio Grosso, il nuovo timoniere del Sassuolo, si è presentato alla vigilia della Coppa Italia contro il Catanzaro con parole che i tifosi del Napoli dovrebbero annotarsi bene.
Perché? Perché tra poco il Sassuolo sarà la nostra prima sfida in campionato, e sentire un allenatore parlare di “preparazione seria” fa già pensare a quanto noi dobbiamo essere affilati per non farci sorprendere.
“Inizia la competizione dopo tanti giorni di lavoro duro e intenso. Inizia questa stagione e cercheremo di iniziarla nel migliore dei modi. Ci siamo preparati per farlo e cercheremo di riuscirci. Arriva il Catanzaro che è una squadra che negli ultimi due anni, con due allenatori diversi, ha fatto degli ottimi campionati. È arrivato il terzo che conosco e stanno riprogrammando il tutto per dare continuità a quello che è stato fatto nel passato”.
Ecco, Grosso rispetta un avversario di Serie C, e questo è un segnale: nel calcio, sottovalutare è un suicidio, come quando il Napoli inciampò con squadre “piccole” ai tempi di Ancelotti.
“Conosciamo le insidie che ci sono in questa partita, ma sappiamo di poter avere le qualità per competere e per provare a passare il turno, che è quello che è il nostro obiettivo. Noi vogliamo provare ad andare in campo con le nostre modalità, con ritmo, con intensità, fattori esterni permettendo, però ci siamo preparati per fare partita seria e cercheremo di dimostrare che abbiamo quella intenzione”.
Ironico, eh? Mentre Grosso si prepara con “intensità”, noi tifosi ci chiediamo se il Napoli stia davvero facendo lo stesso, o se finirà come l’anno scorso con arrivi last-minute. Dài, azzurri, non facciamoci rubare la scena da un ex campione del mondo!