martedì, Novembre 18, 2025

Da non perdere

Conte non cede sui suoi metodi, ma forse ha azzeccato l’errore nel mercato.

#ForzaNapoli | Il nostro Conte non molla un centimetro:...

Haaland snobba Pio Esposito: “Non lo conosco”. Cassano scatena la polemica, che ridicolo!

Cassano non risparmia bordate su Haaland e quel fenomeno...

Conte al Napoli non si ferma: “Voglio due mediani forti”. Ma vedremo se bastano contro la Lazio!

#ColloquioASorpresa Tra Conte e Manna a Castel Volturno: Che...

De Laurentiis in trattativa nascosta: l’operazione è già a un passo dal via!

ADL in trattativa segreta: il futuro degli azzurri è...
PUBBLICITA

Guarin: “Quando arrivai a Milano rimasi sbalordito e pensai: dove sono finito?”

L’ex centrocampista dell’Inter Guarin ha raccontato un aneddoto sul suo approdo in Italia, quando vestì la maglia dell’Internazionale di Milano. Recentemente, l’ex calciatore ha condiviso particolari inediti sulla sua esperienza nel club nerazzurro. “Quando sono arrivato a Milano, ero emozionato e ansioso allo stesso tempo”, ha rivelato Guarin durante un’intervista.

I Primi Giorni in Italia

Guarin ha descritto come i suoi primi giorni siano stati pieni di sfide e scoperte. “Non conoscevo la lingua e adattarmi a una cultura completamente diversa è stato difficile”, ha confessato. Tuttavia, i suoi compagni di squadra lo hanno aiutato a integrarsi rapidamente nel gruppo. “Ricordo che Zanetti e Cambiasso mi hanno preso sotto la loro ala e mi hanno fatto sentire a casa”.

La Maglia Nerazzurra

Riguardo alla sensazione di indossare la maglia dell’Inter, Guarin ha detto: “Vestire quella maglia era un sogno d’infanzia. Ogni volta che scendevo in campo, sentivo il peso della responsabilità ma anche l’onore di rappresentare un club così prestigioso”. Ha parlato anche delle partite più memorabili, sottolineando come la passione dei tifosi fosse incredibile. “San Siro ha un’energia unica, non c’è niente di paragonabile”.

“Sono grato per ogni momento passato all’Inter”, ha concluso Guarin.

Fonte Verificata