Che amarezza per Osimhen, il nostro bomber! Il Napoli perde un’altra battaglia, ma il cuore resta azzurro. #ForzaNapoli #AFCON #Osimhen
Ah, che colpo al cuore per noi napoletani! Victor Osimhen, il nostro leone in campo, se lo meritava quel titolo di Giocatore africano dell’anno, ma alla fine è toccato ad Achraf Hakimi. E che dire? Si sa, nel calcio come nella vita, a volte la fortuna gira ‘sta ruota e ti lascia con l’amaro in bocca, ma noi non ci arrendiamo mai, con quella passione che solo chi è nato sotto il Vesuvio può capire.
Immaginatevi la scena: Osimhen, con quelle sue corse folli e quei gol che ci hanno fatto saltare in piedi al Maradona, pronto a prendersi il riconoscimento che tutti aspettavamo. E invece, puff, niente da fare. Hakimi se lo è portato a casa, e va bene, è un grande giocatore, non lo nego. Ma per me, per un tifoso vero come me, è una di quelle ingiustizie che ti fanno gridare: “Ma come? Victor ha dato l’anima per noi, per il Napoli, e non è bastato?” È come se il mondo non riconoscesse il sudore e il cuore che mettiamo noi partenopei in tutto ciò che facciamo. Pe’ ‘sta vota, forse, non era il nostro turno, ma l’anno prossimo vedrete, Osimhen tornerà più forte che mai!
Del resto, il calcio è così: pieno di sorprese, di emozioni che ti scaldano l’anima o ti gelano il sangue. Noi napoletani lo viviamo con quella intensità che non si spiega, si sente e basta. Osimhen è uno di noi, nel bene e nel male, e anche se questa volta il premio è sfuggito, so che continuerà a lottare come un gladiatore. Forza, Victor, la città è con te – e noi tifosi, con quel misto di rabbia e orgoglio, ti aspettiamo per nuove vittorie. Alé Napoli, sempre!
