Marek Hamsik parla del suo amore per Napoli e del suo futuro da dirigente
Marek Hamsik, attualmente al Trabzonspor dove ha vinto il campionato turco, ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport in cui parla del suo legame con Napoli e del suo possibile ruolo futuro da dirigente.
Il centrocampista ha svelato: “Napoli è stato e resta un amore grande che ho vissuto appieno per dodici anni. Conservo tutte le amicizie, anche se la mia riservatezza e la mia scarsa comunicazione mi frenano. Ma sento quanto possibile De Laurentiis, dal quale ho ricevuto testimonianze di affetto vero mai svanite dall’addio, poi il capo dell’area scouting Micheli e qualche ex compagno. Insigne? Penso che la sua sia una storia molto simile alla mia”.
Hamsik ha inoltre dichiarato: “Allegri mi voleva sia al Milan che alla Juventus? E’ vero. Posso rivendicare con orgoglio che la stima di un allenatore di questo spessore mi ha fatto enormemente piacere. Ma io non ho mai pensato di lasciare Napoli, tantomeno per andare a giocare in un’altra squadra italiana. Non ci sarei riuscito. Ho rinnovato cinque volte per dodici anni, penso sia un record”.
L’ex giocatore del Napoli ha anche accennato al suo possibile ritorno e al ruolo futuro: “Accadde tutto in fretta, a campionato in corso. Ma non è mai troppo tardi per rivedersi. Magari possiamo organizzare una partita di addio al San Paolo. Oppure se vogliono che quando chiudo passi a fare il dirigente, io alzo la mano e dico: eccomi qua”.
Hamsik ha anche espresso il suo parere sullo scudetto mancato quest’anno: “Il ciclo De Laurentiis conferma che il Napoli ha avuto sempre un ruolo da protagonista. Ci è andato vicinissimo nel 2018 e quest’anno è arrivato a giocarselo a cinque gare dalla fine con Spalletti. Vuol dire che esistono le condizioni e verranno ricreate”.
Infine, il centrocampista si è soffermato sulle ipotesi del sorteggio di Champions League: “Non oso nemmeno pensare all’eventualità di una cosa del genere, al sorteggio e alla possibilità che dalla pallina esca il nome ‘Napoli’. Non provo ad immaginare le sensazioni. Vedremo cosa accadrà, non ci è ancora chiaro se avremo accesso diretto per via del ranking. Ci sono ancora delle situazioni da definire”.
