Hernanes Spara a Zero sulla Lotta Scudetto: Inter al Top, Napoli Troppo Pratico e Juve Cinica #SerieA #CalcioItaliano #HernanesParla
Hernanes, ex giocatore di Juventus e Inter, ha condiviso le sue opinioni durante un intervento radiofonico su CRC, nel programma “A Pranzo con Chiariello”. Con un tocco di riflessione personale, l’ex centrocampista ha parlato del suo soprannome e delle esperienze calcistiche, offrendo uno sguardo diretto e senza filtri sul mondo del calcio.
“Il profeta? Il mio modo di essere è molto riflessivo e cerco di andare sempre in fondo su quello che questo. Un giornalista in Brasile, notando questo, mi ha soprannominato così. All’inizio non sentivo di essere un profeta, dopo che sono maturato ho cominciato a pensare che mi stava bene. Esperienza migliore della mia carriera? Mi sono trovato bene dappertutto, ovviamente sono legato un po ‘ di più alla Lazio perché ci sono rimasto ptempo. I tifosi a Roma mi ricordano quelli in Brasile per il calore che sanno trasmettere. In generale io non sono tifoso delle squadre, ma dei giocatori. Dopo di che, sono diventato tifoso del San Paolo perché sono nato lì, ma provo empatia per tutte le squadre con cui ho giocato. I compagni più forti che ho avuto nella mia carriera sono stati Neymar e Ronaldinho. Chi è più forte dei due? Ronaldinho è un mago, Neymar ha battuto tutti i record sui numeri. Difficile confrontarli, a volte mi piace uno, altre volte preferisco l’altro.”
Passando alla lotta per lo scudetto, Hernanes non ha risparmiato critiche taglienti, definendo l’Inter la più forte, il Napoli quella più concreta – ma con qualche frecciatina sul loro stile di gioco – e la Juventus la più cinica. Con un tono schietto, ha sottolineato che il Napoli non può permettersi di sacrificare certi elementi per vincere, evidenziando come il gioco azzurro manchi di vera spettacolarità.
“Lotta scudetto? L’Inter è la squadra più forte, il Napoli quella più concreta e la Juventus quella più cinica. Il Napoli se vuole ottenere il meglio dai suoi giocatori non può giocare in quel modo. Il Napoli non può togliere De Bruyne o McTominay, al massimo può togliere Lobotka e lasciare il belga. Sono tre anni che Lobotka regala circonferenza e geometria. Il Napoli può vincere anche così poiché ha grandi qualità, ma da parte degli azzurri non ho visto un bel gioco. Gutierrez? Se il Napoli riesce a dominare la partita tramite il possesso palla e ad arrivare in area di rigore, il giocatore può compensare le mancanze del Napoli. Mi aspetto che l’Inter faccia più la partita rispetto alla Juventus, ma i bianconeri hanno la capacità di essere molto compatti in difesa. Il muro della Juventus ha qualità e gente che può fare male agli attaccanti interisti. Juventus e Inter sono due squadre che hanno fisicità diverse, questo cambierà gli equilibri della partita. Parliamoci chiaro: sarà una bella partita.”
In sintesi, Hernanes offre un’analisi cruda e realistica della stagione, mettendo in luce le differenze tra le contendenti e confermando che, nel calcio di oggi, la fisicità e la concretezza spesso battono lo spettacolo puro. La sua prospettiva, da veterano del campo, aggiunge un tocco di verità non edulcorata al dibattito sullo scudetto.