mercoledì, Novembre 13, 2024
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Ibrahimovic: “Milan, sono il tredicesimo uomo in campo. Vogliamo vincere tutto”

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Zlatan Ibrahimovic: Dichiarazioni Prima dell’Amichevole tra Milan e Manchester City

Zlatan Ibrahimovic, attualmente dirigente del Milan, ha condiviso alcune dichiarazioni rilevanti in vista dell’amichevole contro il Manchester City. Lo svedese, noto per la sua carriera come uno dei calciatori più forti del suo tempo, ora si trova in un ruolo completamente nuovo all’interno del club milanese.

Una Nuova Prospettiva Dirigenziale

Ibrahimovic ha dichiarato durante la presentazione dell’amichevole tra Manchester City e Milan: "Faccio un lavoro molto diverso ora. Sto entrando in una prospettiva diversa, con molto da imparare e molto da dare. Ho buoni colleghi e parliamo la stessa lingua, crediamo nelle stesse cose e seguiamo le stesse strategie. Siamo giovani, cosa che trovo positiva perché abbiamo fame e la volontà di fare buone cose in modo diverso".

Ambizione e Futuro Radioso

Il dirigente ha sottolineato il suo ottimismo e ambizione per il futuro del club: "Il futuro è radioso e sono molto ambizioso perché stanno accadendo molte cose nel club. Con il nuovo allenatore, i nuovi giocatori e il Milan Futuro, bisogna pensare e giudicare diversamente. Io non faccio parte della squadra in campo, i tifosi sono il 12° e io sono il 13° uomo in campo, quindi cerco di spingere da un altro punto per lottare per la stessa cosa. L’obiettivo è vincere e la pressione è molto alta", ha aggiunto Ibrahimovic.

Zlatan Ibrahimovic continua a essere una figura influente all’interno del Milan, nonostante il cambiamento di ruolo da calciatore a dirigente. Con la sua esperienza e determinazione, si appresta a guidare il club verso nuovi successi sia dentro che fuori dal campo.

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