Gennaro Iezzo spara a zero sui portieri del Napoli: Milinkovic-Savic alza il livello, ma Falcone è solo un ripiego? #Napoli #Calcio #PortieriEpici #IntervisteSenzaFiltri
Gennaro Iezzo, ex portiere ora allenatore, ha detto la sua in un’intervista a Radio Goal su Kiss Kiss Napoli, senza peli sulla lingua come al solito. Parlando dei rinforzi per la porta del Napoli, ha toccato argomenti spinosi con una schiettezza che fa discutere.
“Milinkovic-Savic ci può stare nel parco portieri del Napoli, anzi per me alza anche il livello. Al Toro, nelle ultime due stagioni, ha fatto molto bene. Ha caratteristiche diverse da Meret, nel gioco lungo ha una bellissima gittata. Poi nei pali non dispiace, ma per me sarà Meret il titolare. Poi magari Milinkovic-Savic tra Coppa Italia e Champions League avrà il suo spazio.”
Iezzo non si è limitato a lodare, ma ha anche messo in chiaro le gerarchie, sottolineando come il Napoli stia costruendo una squadra per dominare, senza troppi giri di parole. Passando a un altro nome, ha analizzato Falcone con il suo solito tono diretto.
“Falcone? E’ un buon portiere, però difendere la porta di una squadra che deve vincere lo scudetto è diverso. Chi difende i pali delle grandi squadre subisce meno, ma quando subisce deve fare la differenza. Per ciò che ha fatto a Lecce dà ampie garanzie, è un portiere che mi piace. Il Napoli che si sta costruendo dimostra che vuole consolidare la forza in campionato, vuole provare ad andare avanti anche in Champions. Qualche altra cosa farà da qui alla fine del mercato. Se Conte è rimasto è perchè ha avuto ampie garanzie sulla rosa che avrebbe avuto a disposizione. Il Napoli ha preso calciatori adatti all’idea di calcio che vuole proporre l’allenatore”.
In questo intervento, Iezzo ha ribadito che il Napoli è ambizioso, ma con un tocco di realismo brutale: non tutti i portieri sono adatti alle pressioni dello scudetto, e solo chi è tosto fa la differenza. Le sue parole dipingono un quadro schietto di una squadra che sta puntando in alto, senza illusioni.