Quando la storia del calcio si prende una pausa: Maradona soltanto terzo nella classifica IFFHS, ma chi ha deciso queste cazzate? #Calcio #Maradona #ClassificaIFFHS #Polemiche
Se pensavate che Diego Armando Maradona fosse al primo posto nella lista dei calciatori più forti di tutti i tempi, vi sbagliate di grosso. L’IFFHS ha pubblicato la sua classifica storica e, udite udite, il Pibe de Oro si è beccato un bel terzo posto, mentre altri nomi più o meno noti fanno capolino nelle posizioni più alte. Un’idea che farà infuriare più di qualche tifoso, se è per questo.
L’IFFHS, l’istituto che si occupa di statistiche e classifiche nel mondo del calcio, ha deciso di mettere Messi e Pelé al di sopra di Maradona. “Messi è al primo posto, seguito da Pelé”, una scelta che ha scatenato un putiferio nei circoli di chi crede ancora che Maradona sia l’unico e legittimo re del calcio mondiale.
In questo genere di classifiche, si sa, la valutazione è sempre un po’ opinabile e spesso più legata a gusti personali che a numeri oggettivi. Ma non si può ignorare che Maradona, con la sua genialità e le rovesciate impossibili, ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo del calcio. Tuttavia, a quanto pare, nel mondo dell’IFFHS questo non conta abbastanza per meritare la corona più alta.
Il dibattito, inevitabilmente, si sposta anche sull’importanza delle statistiche rispetto all’istinto e alla magia pura che solo alcuni campioni, come Maradona, sanno regalare. Una scelta che forse mira a premiare continuità e dati numerici, ma che rischia di dimenticare cosa significhi davvero essere il "più forte" agli occhi dei tifosi.
La classifica, che come sempre farà discutere, ci ricorda che nel calcio – come nella vita – a volte sono gli organizzatori di queste liste a decidere chi merita la gloria eterna. E qualcuno, evidentemente, non ha una chiara idea di cosa sia il calcio giocato con il cuore.