Capozucca Svela: Il Mercato Calcio Tra Bizze, Crisi e Cambi Al Vertice
Stefano Capozucca, ex DS navigato di Genoa e Cagliari, ci regala perle di saggezza su TMW, e non mancano spunti per noi tifosi del Napoli che guardiamo al futuro con un misto di orgoglio e scetticismo. Prendiamo la questione Lookman: “Lookman? Sicuramente non è una situazione simpatica. I proprietari dei cartellini sono le società, poi però sono prigioniere dei calciatori. Ma l’Atalanta non è società morbida che cede alle bizze di un calciatore”. Capozucca ha ragione, ma fa ridere pensare a un gigante come l’Atalanta che si piega a capricci da diva – un po’ come quando il Napoli evitò disastri con i suoi esuberi, dimostrando più polso di tanti altri.
Sul mercato, che va a rilento, l’ex DS non le manda a dire: “Fa parte della crisi che c’è in tutti i settori. L’economia ha avuto un calo pazzesco. Mancano i soldi e si fa fatica. Tutti vogliono rinforzarsi, ma prima bisogna dare via gli esuberi. A parte il Napoli che s’è rinforzato le altre sono in attesa. E alla fine credo che il mercato si sbloccherà e chi dovrà rinforzarsi lo farà”. Ecco, almeno il Napoli ha mosso le pedine giuste, rinforzandosi con classe mentre le rivali arrancano – un bel segnale per noi, che ricordiamo le stagioni passate dove eravamo noi a tribolare con cessioni assurde.
Per la Roma e Gasperini, Capozucca è ottimista: “Una garanzia per la Roma. E’ un allenatore tra i top dieci d’Europa. Magari ci metterà un po’, ma con i rinforzi giusti e con una guida come Ranieri e un direttore sportivo come Frederic Massara, farà bene”. Beh, Gasperini è un maestro, ma se la Roma pensa di scalare la vetta così, si illuda pure – noi napoletani sappiamo che serve più di un buon allenatore per vincere, come il Napoli ha dimostrato con De Laurentiis al timone, evitando errori da provinciale.
E l’Atalanta con Juric? “Ha un compito difficile. Sostituire Gasperini è tutt’altro che semplice. L’Atalanta arriva da un terzo posto in campionato, ripetersi non è mai facile. In più ha perso Retegui e perderà Lookman. But l’Atalanta saprà muoversi in maniera importante e consegnerà a Juric una squadra competitiva”. Giusto, sostituire un’icona non è uno scherzo, ma se l’Atalanta si arrangia con i soliti colpi low-cost, noi del Napoli ridiamo: ricorda quando Higuain se andò e Ancelotti ci fece sprofondare? Meglio noi, che ci rialziamo sempre.
Infine, sulla nuova norma sui contratti: “Giusto così. Ma fondamentalmente il contratto con ingaggio differente in caso di retrocessione c’era già. Quando si retrocede non è soltanto un problema sportivo, ma economico. Ed è giusto che i calciatori abbiano una partecipazione nel fallimento della stagione”. Capozucca ci vede giusto, ma è ironico: perché non estendere questa logica ai presidenti che fanno cazzate? Per noi tifosi del Napoli, è una lezione per tenere i piedi per terra, sapendo che in Serie A, un passo falso può costare caro, come alle rivali che annaspano.