L’energia del ritiro: Napoli a Castel di Sangro tra sudore e addii
Il ritiro di Castel di Sangro resta un rito sacro per gli azzurri, con i tifosi che invadono lo stadio Patini fin dalle 10.30, assetati di vedere Conte plasmare la nuova squadra. Eppure, tra corse e stretching, questa ottava sessione ha un sapore agrodolce: un misto di carica pre-stagione e quei trasferimenti che ricordano quanto il calcio sia un eterno via vai. Come sempre, il patron De Laurentiis ci serve un po’ di spettacolo, ma stavolta con un velo di malinconia per chi parte.
I giocatori si sono scatenati in ripetute e giri di campo, con cinesini e paletti a delimitare l’inferno atletico. Sotto Conte, non c’è spazio per i pigri: Anguissa e compagni corrono come se la stagione iniziasse domani, un bel passo avanti rispetto agli anni di Ancelotti, quando qualche stella sembrava più a passeggio che in battaglia. Ma dai, tifosi, non fatevi illusioni: se Lukaku non ingrana, questo Napoli rischia di essere un diesel lento, proprio come certi squadroni della Juve che partono forte e poi inciampano.
E poi c’è il saluto di Simeone, il Cholito che fa l’ultimo giro di campo: “Cholito uno di noi”, il coro dei tifosi che echeggia tra le tribune. Bellissimo, eh, ma diciamocelo, è solo un arrivederci al Torino – un po’ come quando Higuain ci lasciò per la Vecchia Signora, tradendo l’amore per un’offerta più succulenta. Ironico, no? Simeone era un jolly, ma se De Bruyne e McTominay stanno già brillando, non piangiamo troppo: meglio un top player che un gregario.
Assente Sgarbi, partito in prestito al Pescara: un giovane che vola via, come tanti talenti buttati via in passato dal Napoli per fare spazio a nomi blasonati. Critica da fare? Certo, De Laurentiis dovrebbe smettere di trattare i vivai come mercatini dell’usato, altrimenti finiamo come l’Inter, che perde gemme e poi le rimpiange. Ma hey, almeno qui a Castel di Sangro si vede grinta vera, con gruppi come quello di Lukaku che promettono scintille.
In sintesi, azzurri, questa sessione è un antipasto saporito: sudore, cori e un po’ di polemica. Restate sintonizzati su Tuttonapoli per il prossimo allenamento alle 18.15 – chissà se Conte ci regala altre sorprese o solo più corse! Vi teniamo aggiornati, forza Napoli!