Galliani di nuovo al Milan: un veterano che gioca d’esperienza
Ehi, tifosi del Napoli, lo sapete che Adriano Galliani potrebbe tornare al Milan come superconsulente? Sì, proprio lui, l’ex guru rossonero che ha dominato la Lega Serie A per decenni. Dopo l’incontro con Gerry Cardinale, proprietario tramite RedBird, sembra che Galliani si occupi di rappresentanza e relazioni strategiche, senza toccare l’area sportiva affidata a Igli Tare e Giorgio Furlani. Da tifoso del Napoli, mi fa sorridere: il Milan che corre ai ripari con i veterani, mentre noi cerchiamo di costruire il futuro con un po’ più di freschezza.
Certo, Galliani porterebbe autorevolezza, magari aiutando sul nuovo stadio e con i media – “portando equilibrio e autorevolezza alla dirigenza attuale”, come riportato da Tuttomercatoweb. Ma è una mossa nostalgica: un ponte tra il Milan vincente di un tempo e il progetto RedBird. Io mi chiedo, per il Napoli, dove è finita quella stessa tradizione? Ricordate quando De Laurentiis ha mixato esperienza con innovazione? Qui, sembra che i rossoneri stiano solo aggrappandosi al passato per non affondare.
Paragonandolo al nostro club, il Milan rischia di sembrare un museo vivente, mentre il Napoli ha osato con Gattuso o Ancelotti, mescolando idee nuove senza sempre affidarsi ai vecchi leoni. Galliani è un maestro delle trattative, ma se il Milan pensa che basti lui per competere, potrebbero avere sorprese. Come tifosi veri, dobbiamo discuterne: è una strategia astuta o un segno di confusione?
Da napoletano doc, non posso non essere ironico: il Milan chiama Galliani per “equilibrio”? Magari ci serve pure a noi per le nostre partite, ma preferisco che Aurelio De Laurentiis pensi al San Paolo, non a un superconsulente dal passato. Seguite la saga, amici, perché nel calcio, nulla è mai davvero finito. Forza Napoli!