All’interno della decadenza del Mario Argento di Napoli: un viaggio nella discarica dell’ex palazzetto dello sport
L’ex palazzetto dello sport Mario Argento a Napoli, un tempo simbolo del basket cittadino, è oggi ridotto a un rudere con una destinazione inaspettata: una discarica nel cuore di Fuorigrotta. Questo impianto, edificato nel 1963 in occasione dei Giochi del Mediterraneo, ha vissuto un triste declino durato solo 35 anni. Da casa del Napoli basket e di eventi internazionali, è diventato un monumento all’incuria.
Dopo la chiusura nel 1998 per lavori antisismici, una serie di imprevisti e modifiche normative hanno bloccato i tentativi di riqualificare la struttura, nonostante l’investimento di oltre nove milioni di euro. I lavori iniziati nel 2005 sono stati interrotti a causa di costi insostenibili, lasciando l’impianto a uno stato di degrado totale.
Oggi le tribune rimaste in piedi sono ridotte a ruderi irrecuperabili, ricoperte da una fitta vegetazione e trasformate in una vera e propria discarica di rifiuti di ogni genere. Un enorme peccato per un luogo che ha fatto la storia dello sport napoletano.
Per vedere il servizio completo sulla situazione attuale del Mario Argento di Napoli, clicca sul video qui sotto.
