martedì, Gennaio 7, 2025
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Il feretro di Daniele portato a Castel Volturno dalla squadra, domenica lutto al braccio.

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Un’intera comunità si è riunita per un ultimo e commovente saluto a Daniele Pisco, il giovane tifoso del Napoli scomparso prematuramente a causa di una leucemia. Le maglie azzurre del Napoli sventolavano come simbolo di affetto e vicinanza sull’altare della parrocchia di San Giovanni Battista dei Fiorentini a Piazza degli Artisti, creando un’atmosfera di intensa emozione.

Un omaggio speciale

La cerimonia funebre è stata officiata dal cardinale Mimmo Battaglia, arcivescovo di Napoli, con la presenza di Edoardo De Laurentiis, vicepresidente del Napoli, a testimoniare l’importanza del momento. La squadra si è unita spiritualmente alla celebrazione dall’allenamento a Castel Volturno, dove era presente anche la bara bianca del piccolo Daniele. Ogni calciatore azzurro ha voluto rendere omaggio firmando la propria maglia, esposta poi in chiesa.

Un ricordo indelebile

Il feretro di Daniele era adornato con una maglia del Napoli recante il numero 10 e il nome del giovane, insieme alla maglietta della Scuola calcio Campanile, frequentata da Daniele. I suoi amici di scuola e compagni di gioco, seduti con commozione, stringevano una fotografia del giovane e un messaggio carico di affetto: “sarai sempre con noi, ma soprattutto sarai sempre nei nostri cuori”.

Nel clima di raccoglimento e solidarietà, un dirigente del Napoli ha annunciato che in occasione del posticipo contro il Verona, previsto per domenica sera al Maradona, verrà osservato un minuto di silenzio in sua memoria. L’intera comunità sportiva si stringerà per onorare il giovane tifoso che resterà per sempre nei cuori di tanti.

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