Napoli: Un Girone d’Andata da Sogno con Antonio Conte
Con la gara contro la Fiorentina, si è concluso il primo girone d’andata di Antonio Conte sulla panchina del Napoli. Dopo 19 giornate, gli azzurri dominano la classifica di Serie A, sebbene in attesa dei match di recupero: l’Atalanta potrebbe raggiungere la parità di punti con una vittoria nel recupero, mentre l’Inter potrebbe balzare a +2 battendo sia Fiorentina che Bologna. Resta da chiedersi: ‘i numeri registrati dal Napoli di Antonio Conte al giro di boa, possono bastare per puntare a vincere lo Scudetto?’
La Forza del Napoli: Difesa Impeccabile e Strategia Vincente
Conte è stato elogiato per la sua capacità di vincere anche quando il gioco non brilla, un aspetto che ha avvantaggiato notevolmente la squadra partenopea. Napoli ha raggiunto quota 44 punti, proiettando un totale di 88 punti a fine campionato. ‘Nell’era dei tre punti a vittoria (dalla stagione 1994/95) solo in due casi una squadra che ha chiuso con almeno 88 punti non ha vinto lo scudetto’: il Milan nel 2005/06 con 88 punti e proprio il Napoli nel 2017/18 con Sarri, totalizzando 91 punti.
Un altro punto di forza è la solidità difensiva: il Napoli ha subito solo 12 reti in 19 partite, rendendola la miglior squadra difensiva tra i top-5 campionati europei. ‘Tutte le squadre che hanno subito meno di 25 gol hanno sempre vinto lo scudetto’ dal 2004/05 in poi, e il Napoli si attesta per ora a una proiezione di 24 gol subiti. Rilevante è anche la statistica dei clean sheet: il 57.9% delle gare chiuse con la porta inviolata (11 su 19) è un record pari solo alla Juventus di Conte.
Potenziale Offensivo: Una Sfida da Vincere
Riguardo all’attacco, i numeri suggeriscono una sfida complessa. La media goleador del Napoli è attualmente di 1,58 gol a partita. ‘È quasi impossibile arrivare primi con la media gol che ha oggi il Napoli’: solo la Juventus del 1996/97 è riuscita a trionfare con una media simile. La proiezione di 60 gol segnati è superata solo da quattro scudetti, e soltanto in campionati a 18 squadre. Secondo i dati Opta, dalla stagione 2017/18 nessuna capolista ha avuto un numero così basso di expected goals (1.5 xG per 90 minuti) come il Napoli quest’anno, paragonabile solo alla Juve del 2017/18.
Dall’analisi emerge il valore del lavoro di Conte: abile nel raccogliere punti anche con prestazioni non brillanti e capace di forgiare una difesa all’altezza delle ambizioni scudetto. Se il Napoli confermerà questi parametri difensivi, verrà annoverato tra i migliori degli ultimi trent’anni. Tuttavia, Conte è consapevole della necessità di migliorare la produzione offensiva, un’area in cui ha già mostrato progressi recenti.
I dati sono stati raccolti dalla redazione di Tuttonapoli