Il Napoli si muove sul mercato con l’occhio alla difesa: Miguel Gutierrez è il nuovo rinforzo per la fascia sinistra, acquistato per 18 milioni più 2 di bonus dal Girona. Ma la domanda che brucia sulle labbra di ogni tifoso azzurro è chiara: quando lo vedremo in azione? Mentre l’entusiasmo cresce per un terzino che porta qualità e spinta, non possiamo ignorare il tempismo discutibile, con un infortunio che lo ha rallentato proprio ora che serve pedalare forte per la stagione.
“L’accordo è stato definito”, annuncia l’edizione odierna di Repubblica, confermando che la trattativa è a un passo dalla stretta di mano finale. Mancano solo le visite mediche, previste nei prossimi giorni, e poi Gutierrez atterrerà a Napoli. È una mossa astuta della società, ma fa riflettere: stiamo comprando un talento puro, sì, ma uno che ha appena recuperato da un intervento alla caviglia. Come al solito, De Laurentiis ci regala emozioni a metà.
Il 24enne spagnolo ha ripreso gli allenamenti, e si prevede un ritorno al top entro settembre – una timeline che suona familiare ai napoletani, sempre alle prese con difensori “in divenire”. Ricordate Ghoulam e i suoi infortuni cronici? Gutierrez potrebbe essere l’upgrade che serve a Spalletti, con la sua abilità nei cross e nella difesa, ma se non guariamo in fretta, finiamo per affidarci ancora a Mario Rui, che a volte sembra un veterano stanco.
Non è solo un acquisto, è una scommessa: il Napoli ha bisogno di profondità in difesa per competere con mostri come l’Inter o il Milan, e Gutierrez porta il sapore di Real Madrid nei suoi trascorsi. Eppure, ironico dirlo, se arriva zoppicante, rischiamo di rivedere i soliti pasticci difensivi che ci costano partite. Voi tifosi veri lo sapete: meglio un esterno pronto da subito, non un potenziale campione in convalescenza.
Insomma, l’attesa per Gutierrez è carica di speranza, ma anche di quel cinismo partenopeo che ci fa dubitare. Settembre è dietro l’angolo: se rientra in forma, potrebbe essere la chiave per un Napoli da Champions; altrimenti, prepariamoci a imprecare come sempre. Forza ragazzi, teniamoci pronti!