Il Milan alla prova del fuoco: l’obiettivo Champions e il nodo Paratici
Il Milan si trova in un momento cruciale della stagione, con l’obbligo di non commettere errori per centrare l’ambita qualificazione alla Champions League. I 60 milioni di euro, che potrebbero arricchire le casse del club, sono fondamentali per un mercato estivo che si prospetta intenso, soprattutto in vista del prossimo scontro decisivo con il Napoli. Con la concorrenza agguerrita di Bologna, Juventus, Roma, Lazio e Fiorentina, il tecnico Sergio Conceicao gioca anche per la sua posizione in panchina, che potrebbe vacillare se i risultati non dovessero arrivare. Un altro fronte aperto è la Coppa Italia, con l’avvincente doppia semifinale contro l’Inter.
Il Mercato e il Nodo Direttore Sportivo
I rossoneri non stanno trascurando nemmeno la questione della direzione sportiva. Il casting per il ruolo di direttore sportivo sta infatti progredendo, e il Corriere della Sera ha riportato che l’ex dirigente della Juventus, Fabio Paratici, rimane il preferito per il club di Via Aldo Rossi. Ieri a Milano, Paratici è stato avvistato a pranzo in un hotel del centro città, accompagnato dalla moglie ma non dall’amministratore delegato Furlani.
Le Incognite Legali e le Alternative
Tuttavia, alcuni ostacoli bloccano la trattativa. Il processo Prisma, relativo ai conti della Juventus e che coinvolge direttamente Paratici, rappresenta un’incognita significativa. Secondo quanto affermato dal quotidiano milanese, attesi aggiornamenti importanti tra aprile e maggio, una condanna penale del dirigente porterebbe inevitabilmente a considerare le alternative, tra cui Igli Tare e Tony D’Amico. Tra le indiscrezioni, emerge anche il nome di Manna del Napoli, anche se questa possibilità sembra remota nel panorama delle opzioni al vaglio del Milan.
Il Milan Sonda Manna: La Risposta Del Direttore Sportivo
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