Ehi amici azzurri, Aurelio De Laurentiis ha tirato fuori il portafoglio e sborsato 240mila euro al Comune per i vigili allo stadio Maradona, ma sappiate che la grana non è finita: c’è una bella battaglia legale in corso contro quelle regole comunali che ci fanno pagare come se fossimo i babysitter della città. Forza Napoli, non ci facciamo mettere i piedi in testa! #Napoli #SSCNapoli #ForzaAzzurri #ADL
Il Napoli ha recentemente saldato il conto con il Comune per il servizio dei vigili urbani durante le partite casalinghe, versando circa 240 mila euro per 25 gare allo stadio Maradona. Questo pagamento è arrivato per evitare problemi e rischi di pignoramenti sui conti societari, ma non significa che la questione sia chiusa, con De Laurentiis che continua a contestare il regolamento comunale del 2023, basato su una legge nazionale del 2017 che obbliga i privati a coprire i costi per gli eventi.
In particolare, il presidente ha optato per una mossa legale chiamata "solve et repete", permettendo al club di pagare ora e poi richiedere un rimborso se vinceranno in tribunale.
Leggi di più su
Calcio
Potrebbe interessarti
Conte e Oriali chiacchierano con la squadra post-Torino: Niente ramanzina, solo convenevoli.
Napoli si allarga inutilmente: Conte in crisi profonda
Milan-Fiorentina, bufera sul rigore Ranieri-Gimenez: Cesari non risparmia critiche
Tacchinardi sferra l’attacco: “Queste non sono le vere squadre di Conte”. Interviene Russo
Il Comune ha emesso avvisi di accertamento e ingiunzioni per le partite giocate dopo l’entrata in vigore del regolamento, ma nonostante il versamento, il Napoli non accetta le richieste contestate. La battaglia legale è destinata a proseguire, con i nostri azzurri pronti a difendere ogni euro, perché a Napoli non ci facciamo imporre regole che puzzano di ingiustizia.仲間 força Napoli!