Il Napoli e la caccia al nuovo attaccante: Tra titolari e ripieghi?
Ma chi cavolo stiamo cercando davvero al Napoli? Prima di tuffarci nel caos del calciomercato, con decine di nomi che volano come pettegolezzi da bar, bisognerebbe farsi una domanda onesta: il club vuole il sostituto vero di Lukaku, quel pezzo da novanta che Conte vedeva come il fulcro del suo gioco, o solo un riempitivo per Lucca, che ci è costato 35 milioni e resterà titolare finché Big Rom non torna? È una questione che puzza di confusione, ma almeno aiuta a filtrare la follia delle opzioni laggiù. #Calciomercato #NapoliAttacco #SerieA
I nomi in ballo sono un casino, troppi e tutti diversi: da Hojlund a Dovbyk, che sembrano fatti su misura per essere titolari. Ma è questo che vuole il Napoli? Un nuovo bomber per non stressare Lucca, con lo scudetto da difendere e la Champions che bussa? Oppure, dopo aver speso un sacco per l’ex Udinese, gli daranno carta bianca e arriverà solo un tizio da panca, bravo solo nei momenti di crisi? È come scegliere tra un cavallo da corsa e un mulo per le salite.
E per chiudere il cerchio, le parole di Conte in conferenza qualche giorno fa suonano come un indizio non troppo velato: “Lucca ha potenzialità importanti, si vede, ma è tutto da curare, crescere, strutturare, c’è lavoro da fare. Lavorerà guardando Lukaku che ha fatto 300 gol in carriera, ma non è un calciatore finito”. Insomma, il messaggio è chiaro: Lucca è un progetto, e chissà se il Napoli lo capirà prima di fare un altro passo falso.