lunedì, Dicembre 1, 2025

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il Napoli ha sempre vinto quand’è mancato il georgiano

La grande rivelazione della stagione del Napoli è Khvicha Kvaratskhelia, divenuto presto uno dei migliori giocatori dell’intero campionato

La grande rivelazione della stagione del Napoli è Khvicha Kvaratskhelia, divenuto presto uno dei migliori giocatori dell’intero campionato. Ma anche quando Luciano Spalletti è stato costretto a farne a meno il Napoli è riuscito a vincere. Un dato che evidenzia l’edizione odierna del Corriere dello Sport:

“E quindi, anche senza Kvara c’è vita intorno al Napoli, forse persino dentro, e quel senso di disorientamento – il pessimismo cosmico direbbe qualcuno – che s’avverte al primo starnuto del georgiano resta soffocato nei dribbling perduti, nelle veroniche che evaporano dinnanzi alla paura. Era già successo a Bergamo, con l’Atalanta, e poi con l’Empoli e l’Udinese: ma sì, quello era un’altra vita, un’epoca così lontana – due mesi, sanno d’eternità – che ormai ricordarsene diventa esercizio faticoso. Il Napoli è una squadra, con Kvara probabilmente di più perché ha soluzioni che sfuggono alle contraeree avversarie, però nelle quattro apparizioni in cui ha dovuto rinunciare a quel diavolo senza paura, s’è preso dodici punti, ha segnato nove gol, ne ha subiti tre e, soprattutto, ha avuto la possibilità di liberare il talento di Elmas, affidandogli la zona – non le caratteristiche – che solitamente appartiene a quel talento sproporzionato.”.

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