In casa Napoli si è aperto un altro mistero e quindi Rudi Garcia è chiamato in causa.
Sono state rivolte molte critiche al Napoli, e in particolare a Rudi Garcia, per non permettere ai calciatori di esprimersi con un gioco simile a quello di Spalletti. Almeno in queste prime partite stagionali, il tecnico francese ha adottato un sistema tattico diverso. Nonostante la vittoria in Champions League contro il Braga mercoledì scorso, gli azzurri stanno attraversando un periodo difficile. In Serie A si trovano al quinto posto e hanno già subito una sconfitta.
Inoltre, Garcia è coinvolto in alcuni misteri. Il primo riguardava Natan, ma sembra che sia stato risolto e il brasiliano potrebbe giocare domani contro il Bologna. Tuttavia, si è aperto un altro enigma in casa azzurra, riguardante un altro innesto dell’estate scorsa: Jesper Lindstrom.
Il danese ha giocato solo pochi minuti contro la Lazio e da allora non è stato più schierato. Il Napoli ha investito circa 30 milioni su di lui e, nonostante sia arrivato negli ultimi giorni del mercato e quindi non ha ancora assimilato completamente gli schemi dell’ex allenatore dell’Al Nassr, è importante che Garcia chiarisca come intende gestirlo. Ci sono molte domande su Lindstrom, poiché tifosi e addetti ai lavori vorrebbero sapere quando avrà un’opportunità.
Forse Garcia potrebbe considerare di farlo giocare nella seconda metà della partita contro il Bologna. In ogni caso, molti si sono sorpresi nel vedere che nella partita contro il Genoa, Garcia ha preferito schierare Zerbin, un giocatore più difensivo, invece del classe 2000 o Simeone.