Il Napoli si rinnova sulla fascia destra: Juanlu in arrivo, via Mazzocchi e Zanoli
Il mercato del Napoli non si ferma e la corsia destra è pronta a un bel ribaltone: Juanlu Sanchez è vicinissimo, mentre Mazzocchi e Zanoli salutano già. Repubblica alza il velo su queste mosse, che dipenderanno dal 3-4-3 di Conte, con Di Lorenzo a reggere il forte e Politano più offensivo. Per i tifosi azzurri, è l’ennesima giravolta che mescola speranze e dubbi su chi resta e chi va.
“Ovviamente l’arrivo di Juanlu apre la porta a due cessioni. Pasquale Mazzocchi troverà una nuova sistemazione (piace al Sassuolo). Andrà via pure Alessandro Zanoli: il Napoli ha riflettuto molto sul futuro del ventiquattrenne di Carpi che vuole il Bologna, quindi l’intesa con i rossoblù si troverà nei prossimi giorni, nonostante l’interessamento dell’Udinese”, riporta il quotidiano in edicola. Queste parole svelano una logica spietata: per fare spazio al talento di Juanlu, bisogna sfoltire, anche se Mazzocchi e Zanoli non erano poi così indispensabili – un po’ come svuotare l’armadio per comprare un abito nuovo.
Ma andiamo oltre: Juanlu potrebbe essere un colpo di genio per Conte, un esterno veloce e moderno che ricorda l’era di Hysaj ai suoi tempi d’oro, ma senza le incertezze. Critichiamo però la gestione di Zanoli, un prodotto del vivaio che meritava più chance invece di essere scaricato al Bologna – un’altra di quelle storie che fanno storcere il naso ai veri partenopei, abituati a veder fuggire talenti prima che fioriscano.
Paragonando con il passato, sotto De Laurentiis il Napoli ha sempre rivoluzionato le fasce, ma quante volte è finita in caos? Pensate a quanti esterni come Maggio sono stati sacrificati per mode tattiche: stavolta, speriamo non sia un autogol, altrimenti ci toccherà riderci su con l’ironia amara di chi ha visto troppe promesse non mantenute.
Insomma, ai tifosi del Napoli dico: discutiamone, è roba vostra. Juanlu può essere la scintilla giusta, ma se queste cessioni ci lasciano scoperti, prepariamoci a un’altra stagione di polemiche sul campo. Avanti azzurri, ma con gli occhi aperti!
