Il mercato del Napoli è un’altalena impazzita, con sogni di rinforzi che si congelano e scongelano all’improvviso: proprio come recita il “In freezer una serie di storie, una serie di nomi, congelati e scongelati al ritmo del rock: l’ala o l’esterno a tutta fascia; o entrambi. Poi una mezzala fisica e il terzino destro.” Che metafora perfetta per descrivere questo caos estivo, dove ogni trattativa pare un riff musicale che si spezza a metà.
Il colpo Juanlu Sanchez, quel ventunenne terzino destro della Roja Under 21 che sembrava già in pugno, è finito in una gelida attesa dopo l’inserimento del Wolverhampton – e francamente, fa arrabbiare vedere i soliti inglesi che piombano e rovinano la festa, come se il Napoli fosse sempre un passo indietro nella guerra delle buste.
Ma ecco che spunta “Chi entra e chi esce. E chi potrebbe restare: è il caso di Alessandro Zanoli, finito al centro di un triangolo con Bologna e Udinese nel momento in cui Juanlu Sanchez… era diventato un profilo caldissimo. Il tavolo delle trattative con il Siviglia, però, s’è gelato; soprattutto dopo l’inserimento del Wolverhampton: e le chance di Zanoli sono cresciute.” Un piano B che puzza di ripiego, ma ricordiamoci i tempi di Reina o Higuain: a volte, tenere i nostri vale più di un acquisto stellato.
Cari tifosi azzurri, non facciamoci illusioni: se De Laurentiis non accelera, rischiamo di entrare in stagione con una difesa ballerina, proprio come negli anni bui post-Sarri. Magari Zanoli se la cava, ma è ora di smettere di congelare ambizioni e scaldare il mercato sul serio. Forza Napoli, ma basta con queste storie da freezers!