L’ingaggio rimane l’ostacolo principale per il Torino nella ricerca di un nuovo attaccante per il mercato di gennaio. Mentre il presidente Urbano Cairo valuta le opzioni, la struttura salariale del club impone scelte attente che non gonfino il monte stipendi della squadra.
Difficoltà nei negoziati
Marko Arnautovic e Beto emergono come candidati di rilievo, ma i loro contratti attuali pongono una sfida non indifferente. Arnautovic intasca 3,2 milioni di euro a stagione con l’Inter, mentre Beto ne guadagna 3,25 milioni lordi all’Everton. Tali cifre rendono complicati gli eventuali ingaggi da parte del Torino.
Giovanni Simeone: Un’opzione praticabile
Una soluzione più accessibile potrebbe essere rappresentata da Giovanni Simeone. Con uno stipendio di 1,7 milioni di euro netti a stagione al Napoli, Simeone diventa un’opzione praticabile per il Torino, in linea con la politica salariale del club. Resta da capire se il Napoli sarà disposto a discutere una possibile cessione.