Le parole del noto conduttore di RAI 1 continuano a suscitare polemiche per come ha elogiato le atlete dell’Italvolley femminile. Rosario Pastore, giornalista e precedente autorevole firma de La Gazzetta dello Sport, ha risposto attraverso la propria bacheca Facebook al post del collega della RAI, Bruno Vespa. Quest’ultimo aveva commentato entusiasticamente la vittoria dell’Italia del volley femminile alle Olimpiadi di Parigi. Ecco quanto si legge: "Straordinaria la nazionale pallavolista femminile. Complimenti a Paola Egonu e Myriam Sylla: brave, nere, italiane. Esempio di integrazione vincente": firmato, Bruno Vespa.
Riflessioni sulle Parole di Vespa
Il post di Vespa ha sollevato un acceso dibattito, con numerosi utenti e giornalisti che hanno espresso opinioni contrastanti. Da un lato, vi è chi ritiene che i complimenti del conduttore siano stati giusti e meritati, sottolineando il talento delle atlete e il loro contributo alla nazionale italiana. Dall’altro lato, c’è chi vede nelle parole di Vespa un connotato discriminatorio, mettendo in risalto l’aggettivo "nere" come non pertinente al contesto sportivo.
La Reazione del Pubblico
Il dibattito scaturito online non si è arrestato, coinvolgendo molte persone che hanno preso posizione. Alcuni hanno difeso Vespa, sostenendo che le sue parole volessero semplicemente esaltare la diversità e l’integrazione. Altri, invece, hanno criticato aspramente il tono e il contenuto del messaggio, ritenendolo inadeguato e poco rispettoso.
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