Giovanni Ignoffo, ex difensore del Napoli e allenatore, ha condiviso i suoi ricordi in un’intervista su Radio Goal, trasmessa da Kiss Kiss Napoli.
L’ex calciatore ha raccontato il motivo per cui ha deciso di unirsi al Napoli anni fa. "Molti di noi venimmo al Napoli perché sapevamo che il progetto sarebbe stato lungimirante, io lasciai la A col Perugia apposta", ha spiegato, sottolineando la fiducia riposta nel futuro radioso del club partenopeo.Ignoffo ha voluto ricordare un momento speciale nella sua carriera, "Segnai il primo goal dell’era De Laurentiis". Durante quella partita, il pubblico era assente perché "non c’era nemmeno il tifo perché era in protesta contro Carraro".
Le parole di Ignoffo evocano il passato di una squadra che ha saputo risollevarsi grazie alla visione della nuova proprietà. "Napoli non ha categorie, sapevamo si sarebbe prospettato questo percorso, capimmo che la nuova proprietà avesse ambizioni importanti". Ignoffo ha così riportato alla mente di tanti tifosi l’estate tumultuosa e speranzosa che segnò l’inizio di una nuova era per il club azzurro.
Il racconto di Ignoffo: “Carmando dalla tangenziale capiva già tutto…”
Giovanni Ignoffo, allenatore ed ex difensore del Napoli, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Molti di noi venimmo al Napoli perché sapevamo che il progetto sarebbe stato lungimirante, io lasciai la A col Perugia apposta. Napoli non ha categorie, sapevamo si sarebbe prospettato questo percorso, capimmo che la nuova proprietà avesse ambizioni importanti.
Segnai il primo goal dell’era De Laurentiis, non c’era nemmeno il tifo perché era in protesta contro Carraro. Tutto ciò che i napoletani ingoiarono quell’estate lo cacciarono…
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