giovedì, Novembre 14, 2024

Il talento di Sarri: “Avrei potuto rimanere a casa, ma l’allenamento lo avrebbe diretto lui”

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Maurizio Sarri nell’intervista al Corriere dello Sport ha indicato il calciatore “perfetto” per il suo metodo di gioco. Maurizio Sarri, noto per i suoi trascorsi alla guida di squadre come Napoli e Juventus, ha espresso le sue opinioni attraverso un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport. Durante il periodo in cui allenava la Lazio, Sarri ha rivelato quale squadra aveva interpretato al meglio il suo concetto di calcio.

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L’Esperienza a Napoli

Maurizio Sarri ha sottolineato che l’ultimo Napoli, quello dell’ultimo anno, era la squadra che incarnava perfettamente la sua visione del calcio. Ha dichiarato: “È stato l’ultimo Napoli, quello dell’ultimo anno intendo. Giocava il calcio che avevo in mente, un calcio di coinvolgimento totale”. Questa dichiarazione mette in evidenza quanto fosse centrata la squadra partenopea nel realizzare il tipo di gioco che Sarri ambiva a vedere sul campo.

Brevi Periodi a Chelsea e Juventus

Sarri ha anche parlato delle sue esperienze con altre squadre di alto profilo come Chelsea e Juventus. Ha notato che in entrambe le squadre non ha avuto abbastanza tempo per lasciare un’impronta significativa. Ha affermato: “Al Chelsea e alla Juve sono stato troppo poco per poter incidere in maniera pesante”. Questi brevi periodi hanno impedito all’allenatore di plasmare le squadre secondo il suo approccio tattico dettagliato.

L’ex allenatore azzurro ha concluso la sua carriera con la Lazio verso la fine della scorsa stagione, decisione che ha segnato un altro capitolo della sua vita professionale. Le sue parole riflettono l’importanza del tempo e della continuità nel calcio per creare una squadra che possa realmente rispecchiare la filosofia dell’allenatore.

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