Addio Raspadori: Un altro eroe azzurro vola via, ma è tempo di reinventarsi
Fabrizio Romano ha dato il via libera con il suo classico annuncio: “Giacomo Raspadori all’Atlético Madrid, Here we go! Accordo raggiunto per un’operazione da 22 milioni di euro più 4 milioni di bonus. Raspadori ha trovato l’accordo sui termini personali in giornata e ha spinto per il trasferimento all’Atlético, con il Napoli favorevole alla cessione. Nuovo acquisto per i colchoneros, che completano l’affare dopo la fumata nera per Millot.”
Ehi, tifosi veri, non fatevi illusioni: questo “Here we go” suona più come un arrivederci amaro, con Raspadori che ci saluta dopo aver contribuito a quei due Scudetti con gol da urlo, tipo quello all’ultimo respiro contro la Juve.
Ora, però, ecco la critica: stiamo vendendo un altro pilastro, come facemmo con Insigne o Koulibaly, per un po’ di quattrini – 22 milioni più bonus? Sembra una svendita da mercato rionale, mentre l’Atletico si rinforza e noi rischiamo di perdere l’anima della squadra.
Sul fronte futuro, il Napoli caccia un nuovo bomber: nomi come Kevin dello Shaktar, Grealish o Sterling girano, ma occhio, potrebbero essere fumo senza arrosto, proprio come certe trattative pasticciate degli anni scorsi.
Forza Napoli, non piangiamoci addosso: trasformiamo questo addio in una sfida, e vediamo se Giuntoli pesca l’asso per farci sognare di nuovo, o finiamo con un pacco da Madrid.