Roberto Baggio non le manda a dire: critiche pungenti e verità scomode nel calcio moderno #Calcio #Baggio #TheAthletic #Fuoriclasse
Roberto Baggio ha deciso di aprir bocca senza filtri, lasciando dietro di sé un mix di verità scomode e pungenti critiche al mondo del calcio attuale. Ai microfoni di The Athletic, il Divin Codino ha evidenziato senza troppi giri di parole la sua visione sul calcio moderno e su alcuni protagonisti del calcio italiano.
"Il calcio è cambiato, e non sempre in meglio", ha spiegato Baggio con quella saggezza che solo un fuoriclasse può permettersi di avere. L’ex campione di Fiorentina e Juventus ha inoltre sottolineato come il gioco stia diventando sempre più una questione di marketing e spettacolo, piuttosto che di sostanza e talento puro.
Non manca, però, una stoccata diretta a chi oggi comanda il gioco: "Troppa enfasi sulle televisioni e sui social, poca attenzione al cuore e alla passione che dovrebbe animare il calcio." Parole che fanno riflettere e che scuotono le certezze di chi gestisce il calcio moderno, sempre più orientato verso numeri e vendite piuttosto che verso il gioco in sé.
Da chi ha incantato gli stadi con la sua classe e tecnica, arriva un monito per tutti: "Non dimentichiamo che il calcio è per chi lo ama, non per chi lo sfrutta." Un messaggio chiaro e tagliente, che suona come un campanello d’allarme per chi ora tiene in mano le sorti del pallone.
Baggio, con la sua esperienza e il suo carisma, rimane una voce autorevole e critica, capace di mettere in discussione il sistema senza peli sulla lingua, riportando il calcio alle sue radici, quelle fatte di talento, passione e rispetto per il gioco.