Attesa e concentrazione a Castel Volturno
Mentre i riflettori sono puntati sul big-match contro l’Inter già sold-out al Maradona, a Castel Volturno l’attenzione è tutta sulla cruciale trasferta a Como. Questa sfida rappresenta un passaggio chiave nella corsa allo Scudetto, specialmente considerando che gli azzurri potrebbero trovarsi alle spalle dell’Inter, qualora quest’ultima vincesse oggi contro il Genoa. Napoli, che deve interrompere la serie di tre pareggi consecutivi, affronterà una delle squadre più in forma, nota per il possesso e l’ottimo calcio offensivo. Un successo potrebbe regalare un vantaggio importante, riportando il Napoli a +2 e infondendo fiducia in vista del tanto atteso scontro diretto.
La forza in trasferta
Il Napoli vanta un’eccezionale performance lontano da casa. I partenopei non perdono in trasferta dalla prima giornata, quando uscirono sconfitti a Verona. Da quell’incidente di percorso, la formazione ha collezionato 12 risultati positivi, superando persino la squadra di Spalletti dello Scudetto. Con ben 8 vittorie in campi ostici come Milano, Firenze e Bergamo, il Napoli si dimostra più prolifico lontano dalle mura amiche, segnando 23 gol in trasferta contro i 18 casalinghi, sfruttando al meglio gli spazi aperti.
Un nuovo 3-5-2
Conte sembra deciso a mantenere il modulo adottato contro la Lazio, ma con un approccio più offensivo per fronteggiare il Como guidato da Fabregas. Cambiamenti strategici vedono Politano schierato sulla fascia destra, mentre Di Lorenzo coprirà la difesa insieme a Rrahmani e Buongiorno, complice l’assenza di Juan Jesus. A sinistra, Spinazzola sostituirà l’infortunato Mazzocchi, con Olivera che potrebbe al massimo fare da riserva. A centrocampo, Anguissa, nonostante sia diffidato, sarà affiancato da Lobotka e McTominay, con la coppia d’attacco composta da Raspadori e Lukaku.